L’associazione di categoria risponde picche all’ultimatum del ministro
(070507) L’Associazione nazionale dei medici in Portogallo con il suo leader Pedro Nunes, ha bocciato l’ultimatum impostogli dal governo di Lisbona in merito al cambiamento dello statuto dell’associazione che prevede “il rispetto della vita fin dal suo inizio”.
Il socialista Antonio Correia de Campos, ministro della Salute, aveva imposto all’associazione di rivedere lo statuto in seguito alla legalizzazione dell’aborto.
Nunes, che è portavoce di 35mila medici, ha risposto che “avere principi etici è ciò che differenzia gli esseri razionali da un gregge di pecore, il codice può essere cambiato solo dai medici e non dal ministro”.
Nessun commento:
Posta un commento